Non importa quando e come spendiamo i nostri soldi per l’abbigliamento. Basta una leggerezza per farci sembrare sciatti, fuori moda, in una sola parola: inguardabili. Vestirsi bene è importante al giorno d’oggi, sia al lavoro che nella vita privata, ma probabilmente è ancora più importante lo stile, il “come” ci si veste e non il “che cosa” si indossa. In questo articolo cercheremo di analizzare gli errori più comuni che commettiamo noi uomini nell’abbigliamento, in modo da non ripeterli e sembrare sempre (più o meno) impeccabili.
Il primo degli errori classici riguarda la camicia troppo grande. Siete dimagriti o ve l’hanno prestata o regalata, poco importa, anche se la camicia è bella e costosa, mette ugualmente a rischio il vostro stile. La camicia di una taglia troppo grande vi farà sembrare anche più grassi di quello che siete. E al contrario gli uomini magri o bassi sembrano ancor di più magri e bassi. Per cercare di capire se la camicia che indossate è troppo larga, si possono effettuare dei mini test. Prima di tutto controllate la spalla. La camicia che veste bene deve avere la cucitura che viene appoggiata esattamente sulla spalla. Se si incurva verso i bicipiti, vuol dire che è troppo larga; se invece va dal lato opposto, verso la schiena, è sicuramente troppo stretta. Il secondo aspetto da notare è se, stando in piedi, avanza della stoffa ai lati. Il tronco di un uomo dev’essere asciutto, con la camicia che calza a pennello. Se cominciate a vedere strane pieghe o stoffa in più, vuol dire che la camicia è troppo larga.
Il secondo errore che in molti commettono riguarda i pantaloni a vita bassa. Anche se negli anni ’90 andavano di moda, ormai sono decisamente passati. Adesso vanno i pantaloni a vita naturale, con il cavallo che deve arrivare a non più di 2 centimetri sotto l’anca. Se i pantaloni non stanno fermi, ma tendono a scendere, metteteci una cinta oppure, se possibile, compratene un paio nuovo, assicurandovi che non cada.
Infine, sempre rimanendo sui pantaloni, l’ultimo errore che fanno in tanti è avere le gambe dei pantaloni sgualcite. I pantaloni sono di solito portati insieme ad una giacca o con un abito, altrimenti per l’abbigliamento casual è preferibile usare dei jeans. Un paio di pantaloni sgualciti, anche se super costosi, possono far sembrare l’intero abito scadente, a buon mercato, facendovi fare una figura nemmeno tanto buona. Inoltre è bene controllare a che livello arrivano i pantaloni sulle caviglie. Troppo lunghi rischiano di rovinarsi camminando, risultando sporchi e strappati, troppo corti invece lascerebbero in mostra il calzino che non è proprio elegantissimo. Per questo meglio perdere qualche minuto in più e portare l’abito dalla sarta per fare fare l’orlo, piuttosto che rischiare di fare una figuraccia. Ricordate di indossare la scarpa quando prendete le misure. Se poi i pantaloni sono irremediadiabilmente corti, provare a “mascherare” questa situazione con dei calzini colorati per far finta che il pantalone corto sia fatto apposta.
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